Creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli

Vorresti preparare un test corretto in automatico da Moduli di G-Suite? Come creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli? Leggi qui.

Creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli

La Google Workspace (la vecchia G-Suite) mette a disposizione tante funzionalità, tra cui la possibilità di creare ottimi test, ottimi questionari di gradimento e ottime verifiche di valutazione tramite una unica funzione meglio conosciuta come Google Moduli.

Google Moduli è la parte della Google Workspace dedicata alle risposte a scelta multipla, alle domande digitali, al calcolo automatico del punteggio su un test, ai quiz a punti etc. etc.

Quelli che in inglese vengono chiamati “Forms”, in italiano vengono detti “Moduli”. Un modulo è un blocco contenente delle informazioni (in questo caso delle domande, del testo e delle immagini), solitamente presente in siti web o in questionari digitali.

Vediamo insieme come creare una verifica/un questionario che sia in grado di “correggersi in automatico” tramite Google Moduli, restituendo immediatamente il risultato a chiunque lo svolga, senza il bisogno di aspettare una correzione in un secondo momento:

1) Collegati a Google Moduli. Per farlo, accedi al tuo account Google, puoi accedere direttamente cliccando qui. Se è la tua priva volta e non sai come fare, clicca qui per scoprire come accedere a Google.

Se la tua scuola o la tua azienda utilizzano un account Google Workspace per l’educazione o un’altra versione di Google Workspace, chiedi agli amministratori del servizio i dati di accesso.

2) Dopo aver inserito la tua email di accesso e la tua password, sarai nella pagina principale di Google. Da qui, clicca sul menù in alto a destra Menù Google PNG 4 , quindi seleziona l’applicazione “Google Moduli” Google Moduli Google Forms Icona Icon PNG (chiamata anche più semplicemente “Moduli”). Se non trovi l’icona di Classroom sul menù, non preoccuparti! Google ha tanti servizi e il normale menù può contenere solo alcuni di essi! Potrai accedere al servizio semplicemente cliccando qui dopo aver effettuato il login nella pagina principale di Google, come descritto al punto 1).

3) La nuova finestra che si aprirà sarà la pagina principale di Google Moduli. Seleziona ora la voce “Crea un nuovo modulo”.

Se hai già creato altri moduli in passato, li troverai in basso, nella sezione “Moduli recenti”.

Come creare una verifica su Google Moduli Crea un nuovo modulo

4) Ora dovrebbe aprirsi una nuova finestra, la quale sarà la vera e propria schermata di creazione (e successiva modifica) del nuovo modulo/della nuova verifica. Da qui avrai accesso a tutte le impostazioni dedicate al modulo stesso. Le impostazioni generali sono state approfondite in un’altra guida, clicca qui per dare un’occhiata, prima di continuare la lettura di questa guida.

Purtroppo non è possibile importante o esportare completamente i moduli creati con Google Moduli all’infuori del proprio account Google. La procedura di esportazione è macchinosa e non esporta tutti i dati di un singolo file, anche se il modulo stesso è stato creato da noi.

5) Ora dovrai cliccare sull’icona a forma di ingranaggio Impostazioni Google PNG 1 in alto a destra di ogni modulo. Da qui dovrai selezionare la finestra “Quiz”, quindi assicurarti che sia selezionata la voce “Trasforma in un quiz”. In questo modo potrai perfino assegnare la risposta giusta ad ogni domanda, assegnando inoltre un punteggio per ogni risposta esatta/sbagliata e una conseguente valutazione automatica. Assicurati anche di selezionare nella sezione “Opzioni quiz” > “Pubblica voto” l’opzione “Subito dopo ogni invio”.

Dalle “Impostazioni” saranno molte le opzioni di personalizzazione che potrai applicare al tuo questionario. Ad esempio, per impedire la compilazione multipla dello stesso questionario ad una stessa persona, potrai andare in “Informazioni generali” e quindi attivare nella sezione “Richiedi l’accesso” l’opzione “Limita a 1 risposta”. In questo modo, ad ogni indirizzo email sarà associato uno ed un solo modulo di risposta. Se invece vorrai “aprire” il questionario a persone esterne al tuo istituto o alla tua G-Suite, togli la spunta dalla voce “Limita agli utenti… e alle relative organizzazioni attendibili”, presente sempre nella stessa sezione.

Come creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli 1

6) Per impostare la correzione automatica di un intero questionario, che sia esso composto da una singola domanda/risposta fino a diverse centinaia di quesiti, dovrai mettere la spunta pulsante on android icona su “Obbligatorio” in ogni singola domanda (in ogni singolo Modulo) del tuo questionario. Potrai trovare questa voce nella parte in basso di ogni modulo che aggiungerai.

Nell’immagine sottostante puoi notare tre zone fondamentali evidenziate con un riquadro rosso: 1) La zona “Obbligatorio”, posta solitamente in basso, utile per rendere obbligatoria una risposta 2) La zona Domande/Risposte utile per passare dalla creazione effettiva del questionario (Domande) alla visualizzazione (ed eventuale correzione dello stesso, in caso di risposte aperte) delle risposte (Risposte). 3) La zona impostazioni Impostazioni Google PNG 1 di un questionario, utile per impostare molte variabili all’interno di tutto il questionario.

Come creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli 5

7) Ora non dovrai fare altro che scegliere la risposta corretta, quindi assegnare un valore ad ogni risposta. Per farlo, clicca sulla voce “Chiave di risposta” (anche “Chiave di risposta e punteggio”), opzione che comparirà non appena avrai selezionato la modalità Quiz per il tuo questionario (come descritto al punto 5) di questa pagina).

Come creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli 2

8) Da qui potrai scegliere quale (o quali) risposta sia quella corretta e quanto valga nel conteggio totale del questionario. Se non selezionerai la risposta corretta e non assegnerai ad essa un peso in punti, la correzione del quiz non potrà essere automatica.

Come creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli 3

9) Nel caso tu voglia offrire ulteriori chiarimenti a risposta già selezionata (ad esempio in caso di risposta sbagliata dei tuoi studenti) potrai cliccare su “Aggiungi feedback sulla risposta” per offrire una finestrella informativa riepilogativa ulteriore, la quale comparirà una volta terminata la compilazione del questionario. Inserisci il tuo feedback nell’apposita barra, quindi “Salva” il feedback.

Come creare una verifica con correzione automatizzata su Google Moduli 4

10) Una volta terminato il tuo modulo, potrai cliccare su “Fine” per terminare la verifica oppure cliccare su “+” per aggiungere nuovi blocchi di domande al questionario. Per inviare il modulo, dovrai semplicemente cliccare su “Invia”, in alto a destra. Tutti i salvataggi ai tuoi lavori saranno effettuati in tempo reale e in cloud (assicurati però di avere una connessione ad internet attiva!).

Ricorda che sarà possibile usare ogni questionario creato con Google Moduli anche su Google Classroom. Per farlo, ti basterà caricare un nuovo file su Classroom (se non sai come fare, clicca qui), quindi scegliere come file (per il caricamento) la tua verifica già creata precedentemente su Google Moduli.

Se disponi di un account Google Workspace for education, avrai probabilmente uno spazio illimitato sul tuo account. Utilizza questo spazio con parsimonia e responsabilità!

10) Una volta cliccato su “Invia”, ti troverai davanti ad una schermata, dalla quale potrai scegliere a chi inviare il tuo questionario. Inserisci qui le email dei ragazzi/dei colleghi ai quali vuoi spedire il questionario, oppure ottieni un link per condividere il questionario anche senza utilizzare l’email (se vuoi procedere con quest’ultimo metodo, vedi il prossimo punto).

Fai attenzione al questionario che compili e invii, infatti, se qualcuno risponderà al questionario già inviato e tu avrai sbagliato una domanda (o necessiterai di apportare modifiche), ogni “intervistato” dovrà rifare il test da zero.

Potrai trovare i moduli salvati sulla pagina principale di Google moduli o sul tuo archivio Google Drive Google Drive icon png 2.

11) Per ottenere un link dedicato del tuo questionario (un indirizzo per accedervi) e quindi inviarlo a chi vorrai, non dovrai fare altro che cliccare sull’icona a forma di catena Icona condivisione link Google Moduli , quindi copiare l’URL (chiamato anche “indirizzo” o “link”) dove vorrai.

Come creare una verifica su Google Moduli Invia modulo link

12) La procedura è terminata! D’ora in avanti, chi avrà l’URL/l’indirizzo dedicato, potrà accedere alla verifica e completarla (anche da smartphone). E tu, dalla homepage del questionario stesso (quella analizzata al punto 6) di questa guida) potrai accedere alle risposte e al voto inserito in automatico da Google Moduli per te, direttamente cliccando su “Risposte”, voce situata in alto a destra rispetto alla schermata principale del modulo stesso. Facile, no?

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