Vorresti sapere come virtualizzare una macchina Kali Linux con VirtualBox? Scopriamo insieme come installare Kali Linux su VirtualBox.
Indice della guida:
Attenzione!
La seguente procedura è valida sia che tu voglia installare Kali Linux su VirtualBox da un computer con installato un sistema operativo Windows, macOS o Linux.
Come installare Kali Linux su VirtualBox
Utilizzi un computer con Windows o con macOS e per motivi di lavoro o di studio hai bisogno di una macchina che esegua Kali Linux? Oppure sei curioso di provare Kali Linux, il sistema operativo famoso per fare ethical hacking? Tranquillo, con una connessione internet, qualche minuto di pazienza e un buon computer potrai installare Kali Linux su VirtualBox. Senza dilungarci troppo, vediamo insieme i passaggi necessari!
Scarica Kali Linux
1) Per prima cosa, scarica l’immagine di Kali dal sito ufficiale cliccando qui.
Crea una macchina virtuale con VirtualBox
2) Apri VirtualBox e clicca su “Nuova”.
3) Nella casella “Nome” inserisci “Kali”, mentre nei campi “Tipo” e “Versione” scegli rispettivamente “Linux” e “Other Linux” facendo attenzione a scegliere correttamente tra 64-bit e 32-bit a seconda della versione di Kali scaricata. Clicca su “Continua”.
4) Decidi la quantità di RAM che vuoi allocare per la macchina virtuale che stai creando. Tieni presente che tale quantità di memoria verrà occupata solamente quando la macchina è accesa. La quantità di memoria consigliata è di 512 MB, che potrebbero risultare insufficienti per un uso fluido della macchina virtuale. Aumenta la RAM dedicata a 2048 MB. Clicca sul pulsante “Continua”.
Nota che la RAM complessiva è pari alla quantità installata sul tuo PC (nel mio caso 8192 MB, pari a 8 GB). Più ne dedichi alla macchina virtuale e meno, all’accensione della stessa, ne avrai a disposizione per il sistema operativo su cui l’hai installata.
5) Seleziona l’opzione “Crea subito un nuovo disco fisso virtuale” e clicca sul bottone “Crea”.
6) Seleziona l’opzione “VDI (VirtualBox Disk Image)” e clicca su “Continua”.
7) Scegli tra le opzioni di archiviazione su disco fisso fisico. Se scegli “Allocato dinamicamente”, l’hard disk utilizzerà solamente lo spazio del disco fisico che si riempie, fino al raggiungimento della dimensione massima specificata. Se scegli “Dimensione specificata”, invece, l’hard disk virtuale occuperà direttamente la dimensione da te scelta, ma sarà più veloce nell’utilizzo. A meno che tu non abbia specifiche esigenze, ti consiglio di selezionare “Allocato dinamicamente”. Clicca, quindi, sul pulsante “Continua”.
Scegliendo “Dimensione specificata” il sistema operativo non potrà superare quella soglia di MB/GB in caso di bisogno di spazio per lavorare.
8) Scegli la dimensione del disco fisso virtuale. Aumenta lo spazio dedicato a 20GB e clicca sul pulsante “Crea”.
La dimensione complessiva del disco fisso è pari alla grandezza dell’hard disk montato sul tuo PC.
9) La macchina virtuale appena creata sarà visibile dalla schermata principale di VirtualBox. Adesso rimane da installare Kali nella stessa.
Installa Kali Linux sulla macchina virtuale
10) Dalla schermata iniziale di VirtualBox, seleziona la virtual machine chiamata “Kali” appena creata e clicca su “Avvia”.
11) Ti verrà richiesto di selezionare un file di disco ottico virtuale dal quale avviare la nuova virtual machine. Clicca sull’icona della cartella e seleziona il file iso scaricato al punto 1. Quindi, premi sul bottone “Avvia”.
12) A questo punto, si avvierà il programma di installazione di Kali Linux. Seleziona “Graphical Install”.
13) Seleziona la lingua italiana e clicca sul bottone “Continue”.
14) Scegli “Italia” come paese e clicca su “Continua”.
15) Seleziona “Italiana” quando ti chiede di configurare le tastiera e fai clic su “Continua”.
16) Inserisci il nome dell’host, ad esempio “kali”. Clicca su “Continua”.
17) Lascia la casella “Nome del dominio” vuota e fai clic su “Continua”.
18) Configura utente e password. Scegli il nome completo del nuovo utente da creare e inseriscilo nell’apposito spazio. Clicca su “Continua”.
19) Scegli il nome utente per l’account. Esso dovrebbe iniziare con una lettera minuscola. Fai clic su “Continua”.
20) Scegli una password e verifica che sia stata digitata correttamente. Clicca su “Continua”.
21) Scegli il metodo di partizionamento del disco selezionando “Guidato – usa l’intero disco”. Clicca su “Continua”.
22) Seleziona il disco che hai creato al punto 8 (avrai una sola opzione di scelta). Fai clic su “Continua”.
23) Seleziona “Tutti i file in una partizione (per nuovi utenti)” e clicca su “Continua”.
24) Vedrai un’anteprima delle partizioni e dei punti di mount configurati e potrai scegliere di modificarne le impostazioni. Seleziona “Terminare il partizionamento e scrivere le modifiche sul disco” e clicca sul bottone “Continua”.
25) Ora verranno formattate le partizioni create. Alla domanda “Scrivere le modifiche sui dischi?”, flagga “Sì” e clicca su “Continua”.
26) Lascia il campo “Informazioni del proxy HTTP” e clicca su “Continua”.
27) Scegli l’ambiente desktop e i tool da installare e clicca su “Continua”.
28) Installa di boot loader GRUB flaggando “Sì” alla domanda “Installare il boot loader GRUB nel master boot record?”. Fai clic sul pulsante “Continua”.
29) Scegli il device su cui installare il boot loader e clicca su “Continua”.
30) A installazione completata, riavvia il sistema cliccando su “Continua”.
Al primo avvio crea il tuo nome utente e password e goditi la macchina virtuale Kali Linux e a questo punto il procedimento sarà terminato. Semplice, no?
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