Formattare un Mac può sembrare una procedura impossibile e difficilissima, ma in realtà è un processo che richiede solo pazienza e qualche decina di minuti disponibili. Come fare una installazione pulita di macOS Mojave? Leggi qui come fare per eseguire una formattazione ed una installazione pulita del sistema macOS di casa Apple.
Indice della guida:
Attenzione!
La procedura cancellerà qualsiasi file presente nel computer, quindi fai attenzione e salva i file che vuoi conservare su un altro dispositivo di archiviazione come un hard disk esterno o una pennetta USB.
Un secondo dispositivo di archiviazione (meglio se una chiavetta USB 3.0 o successiva) da almeno 8, meglio se 16 Gigabyte è necessario per completare la procedura (non usare la stessa pennetta USB dove vuoi salvare i file che vuoi conservare). Assicurati che anche questo dispositivo sia vuoto e compatibile col tuo Mac.
Per il completamento della procedura è necessaria una connessione ad internet.
La procedura è rivolta ai possessori di un account Apple con Macbook e macOS.
Come fare una installazione pulita di macOS Mojave
Per semplificare la lettura della guida, ho diviso le fasi da seguire. Segui per bene la procedura e vedrai che in poco tempo il tuo Macbook riprenderà reattività e smalto come se fosse appena uscito dalla scatola. Questo perché la formattazione è appunto (semplificando) un “riazzeramento di tutti i byte” che compongono una memoria e in questo caso formattare significa riportare a condizioni base un computer.
Fase 1: Verifica della compatibilità e scaricamento del nuovo sistema operativo macOS
1) Verifica che il tuo Mac possa supportare la versione di macOS (il sistema operativo per pc sviluppato da Apple) che vuoi installare.
Dopo molti anni, i dispositivi più datati non ricevono più aggiornamenti e dovrai perciò installare le vecchie versioni di macOS. Cliccare qui per verificare che il tuo dispositivo Apple sia compatibile con l’ultima versione di macOS. Per altri sistemi operativi macOS, puoi sempre controllare sul sito della Apple.
2) Scarica la versione di macOS che vuoi installare da zero. Puoi trovarla facilmente nell’App Store digitando il nome del nuovo sistema operativo o talvolta sul sito della Apple.
Una volta completato il download, assicurati di avere il file scaricato nelle applicazioni del “Launchpad” ma non installare il file scaricato! Infatti, avviando l’installazione direttamente dal file eseguibile, avvierai un “aggiornamento” del sistema, non una installazione pulita. Così facendo, nessun documento e nessuna applicazione di sistema verranno cancellati, sebbene possano risultare incompatibili con il nuovo sistema operativo, ma a lungo andare il sistema operativo corrente verrà sempre più rallentato da una sovrascrittura dei precedenti.
Fase 2: Formattazione della pennetta USB e installazione del sistema operativo macOS su pc
Questa fase può essere eseguita in vari modi e con vari programmi, qui ti propongo le quattro soluzioni più adottate ma tu dovrai sceglierne soltanto una. Sono ordinate per difficoltà crescente:
- Tramite il programma Disk Maker
- Tramite il programma Disk Creator
- Tramite il programma BalenaEtcher
- Tramite il Terminale di macOS e l’applicazione Utility disco
Installare macOS con pennetta USB tramite Disk Maker
1) Per eseguire la procedura con DiskMaker dovrai scaricare il software dalla pagina principale: clicca qui per scaricare DiskMaker.
- DiskMaker è disponibile per: macOS.
- È gratuito (software proprietario).
- È disponibile in italiano.
- Impatto ambientale: Non specificato nel sito ufficiale.
Clicca qui per scaricare DiskMaker.
2) Una volta scaricato il software ti basterà avviarlo (senza necessariamente copiarlo nella cartella “Applicazioni” come avviene di solito) e scegliere se vorrai istallare il sistema operativo su una chiavetta da 8GB o su un altro supporto. La App dovrebbe individuare automaticamente l’installer (il file del sistema che avete scaricato all’inizio dal Mac App Store Apple) di macOS nella cartella “Applicazioni”. Se ciò non accade puoi fare click sul pulsante “Select a macOS Installation App”.
3) A questo punto dovrai indicare il nome del disco (cioè l’etichetta che verrà assegnata al volume). Potrai scrivere “Nome della versione del sistema operativo” ma un qualsiasi nome qui va bene. Ti consiglio di indicare un nome che ti consenta di identificare la chiavetta se ne hai bisogno. Dopo aver indicato il nome, clicca su “Scegli il disco” (“Choose this disk” o comando simile), quindi su “Cancella e crea il disco” (“Erase then create the disk” o voce simile).
4) Se continuando con la procedura vedrai alcune finestre che si aprono sullo schermo, non preoccuparti! Non è nient’altro che l’applicazione mentre sta creando la chiavetta. Inserisci quando richiesto la password dell’utente amministratore del Mac (la password che usi per accedere al pc o per modificare le impostazioni di sistema) e prosegui. Ora non ti resta che aspettare alcuni minuti per la fine della procedura.
5) A questo punto la chiavetta sarà pronta e dovrai accertarti di aver salvato tutti i tuoi preziosi file prima di cancellarli del tutto dal Macbook. Infatti, da questo punto in poi la procedura di cancellazione/formattazione diventa irreversibile. Riavvia il Mac tenendo premuti i pulsanti “Cmd” e “R” subito dopo aver premuto il pulsante di accensione per avviare il Mac, oppure subito dopo che il Mac ha iniziato a riavviarsi (per ulteriori istruzioni su come riavviare il modalità Utility il tuo sistema, visita il sito Apple). Continua a tenere premuti i tasti finché non compare il logo Apple o un globo che gira. L’avvio è completato quando viene visualizzata una finestra di “Utility macOS” simile (o uguale) a questa:
6) Per eseguire una installazione pulita (cioé formattando tutti i dati e riportando il sistema a condizioni di fabbrica) dovrai andare su “Utility Disco” e inizializzare (formattare completamente) il tuo “Macintosh HD”.
Per formattare correttamente il Macbook (in maniera tale da poterci copiare in maniera corretta il nuovo sistema operativo) clicca su “Inizializza” (il bottone si dovrebbe trovare al centro in alto), quindi rinomina il disco di memoria. Ora seleziona “Mac OS esteso (journaled)” come “Formato” di formattazione quindi clicca su “Inizializza”.
7) Terminata la formattazione del sistema dovrai chiudere la finestra di formattazione cliccando sulla crocetta (la classica crocetta su cerchio rosso) in alto a sinistra, in questo modo verrai riportato alla schermata principale (quella chiamata “Utility macOS“). Ora potrai cliccare “Reinstallazione macOS” e installare tutto il sistema operativo da zero su un hard disk completamente pulito.
8) Ora non ti resta che seguire la procedura guidata, accettare i termini e le condizioni d’uso e installare il nuovo sistema operativo sull’unico hard disk disponibile (chiamato appunto “Macintosh HD” se non gli hai cambiato il nome durante la procedura di formattazione) godendoti un’interfaccia completamente ripulita e nuova, tutta da esplorare come se il Macbook fosse appena stato comprato.
Installare macOS con pennetta USB tramite Install Disk Creator
1) La procedura è simile a quella adottata per Disk Maker. Per iniziare clicca qui per scaricare Install Disk Creator.
- Install Disk Creator è disponibile per: macOS.
- È gratuito (software proprietario).
- È disponibile in inglese.
- Impatto ambientale: Non specificato nel sito ufficiale.
2) Avviata l’App si aprirà una finestra dalla quale bisognerà indicare il disco destinazione (la chiavetta USB), l’installer dal quale partire (basta fare click su “Select the OS X installer” e sceglierlo dalle Applicazioni se la procedura non parte in automatico).
3) A questo punto è sufficiente fare click su “Create Installer” per avviare la procedura automatica (verrà richiesta anche qui la password dell’utente amministratore del Mac).
Installare macOS con pennetta USB tramite BalenaEtcher
1) Anche qui la procedura è simile a quella adottata per Disk Maker e Install Disk Creator. Per iniziare clicca qui per scaricare BalenaEtcher.
- BalenaEtcher è disponibile per: macOS.
- È gratuito (software proprietario).
- È disponibile in inglese.
- Impatto ambientale: Non specificato nel sito ufficiale.
Clicca qui per scaricare gratuitamente BalenaEtcher.
Installare macOS con pennetta USB tramite Utility disco e Terminale
1) Apri l’applicazione “Utility disco“, già installata nel tuo Mac. Puoi trovarla direttamente tra le applicazioni della “Launchpad” o nel “Finder” (cliccando cioè sulla lente di ingrandimento, il normale tasto cerca, o chiedendo a “Siri“).
2) Una volta aperta “Utility disco“, inserisci la chiavetta USB che vuoi usare per l’installazione da zero. Quindi seleziona la chiavetta USB dai dispositivi “Esterni” dalla colonna di sinistra (se non la trovi clicca sul menù in alto a sinistra e clicca su “Mostra tutti i dispositivi” come vedi in foto).
3) Ora devi formattare correttamente la chiavetta USB (in maniera tale da poterci copiare in maniera corretta il nuovo sistema operativo). Per farlo clicca su “Inizializza” (il bottone si trova al centro in alto), quindi rinomina la chiavetta con questo nome: “MyVolume” (senza virgolette!). Quindi seleziona “Mac OS esteso (journaled)” come “Formato” di formattazione (nel nostro caso è il formato necessario per eseguire la procedura di installazione richiesta) e come “Schema” seleziona “Mappa partizione GUID“, quindi clicca su “Inizializza“. Ora attendi che l’applicazione formatti la chiavetta USB.
4) Ora che la tua chiavetta è pronta per accogliere il software da installare, apri il “Terminale” (clicca qui se non sai come aprire il Terminale su macOS) e digita il comando che serve per trasferire correttamente il sistema operativo da installare sulla chiavetta USB.
Ricorda che la pennetta USB deve essere vuota, formattata come descritto sopra, e di almeno 8 Gb (meglio se 16 Gb, specie per gli ultimi sistemi operativi).
A seconda del sistema operativo che vorrai installare il comando da inserire sarà diverso (funziona il copia / incolla, che volendo si può fare da tastiera con Cmd+C e Cmd+V):
- Per macOS Catalina, inserisci questo comando da Terminale:
sudo /Applications/Install\ macOS\ Catalina.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume
- Per macOS Mojave, inserisci questo comando sul Terminale:
sudo /Applications/Install\ macOS\ Mojave.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume
- Per macOS High Sierra inserisci questo comando sul Terminale:
sudo /Applications/Install\ macOS\ High\ Sierra.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume/ --applicationpath /Applications/Install\ macOS\ High\ Sierra.app/
- Per Sierra scrivi sul Terminale:
sudo /Applications/Install\ macOS\ Sierra.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume --applicationpath /Applications/Install\ macOS\ Sierra.app
- Per macOS El capitan inserisci questo comando sul Terminale:
sudo /Applications/Install\ OS\ X\ El\ Capitan.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume --applicationpath /Applications/Install\ OS\ X\ El\ Capitan.app
- Per Yosemite scrivi sul Terminale:
sudo /Applications/Install\ OS\ X\ Yosemite.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume --applicationpath /Applications/Install\ OS\ X\ Yosemite.app
- Per macOS Mavericks inserisci questo comando sul Terminale:
sudo /Applications/Install\ OS\ X\ Mavericks.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/MyVolume --applicationpath /Applications/Install\ OS\ X\ Mavericks.app
5) Una volta inserito il comando necessario, premi “Invio” e se richiesto inserisci la password del sistema (quella con la quale accedi solitamente al pc una volta acceso). Quando richiesto, digita “Y” per confermare che vuoi inizializzare il volume, quindi premi ancora una volta “Invio“. Ora permetti al programma di terminare la procedura e al termine di essa, esci dal Terminale.
Se durante il processo riscontri qualche strano errore, (ad esempio se il sistema operativo che hai scaricato non occupa quanto deve, il terminale può dare messaggi di errore una volta che hai premuto “Invio” per confermare il comando da terminale) controlla se hai eseguito tutti i passaggi correttamente, se così fosse, esci dal Mac App Store e cancella questi due file che trovi in “~/Library/Preferences/“:
com.apple.storeagent.plist
com.apple.appstore.plist
Quindi riprova il processo partendo dal punto 2.
6) Il programma di installazione avviabile è ora pronto per essere utilizzato su un qualsiasi Mac compatibile.
Puoi verificare che tutto il processo sia andato a buon fine se il nome della chiavetta USB sulla quale hai installato il sistema operativo cambia in “Installa macOS High Sierra” o simili e soprattutto se controllando l’avanzamento del processo da terminale, ad un certo punto apparirà la scritta “done” cioè “completato” (magari preceduta da altre scritte).
7) Ora non ti resta che accertarti di aver salvato tutti i tuoi preziosi file. Infatti, da questo punto in poi la procedura di cancellazione/formattazione diventa irreversibile. Riavvia il Mac tenendo premuti i pulsanti “Cmd” e “R” subito dopo aver premuto il pulsante di accensione per avviare il Mac, oppure subito dopo che il Mac ha iniziato a riavviarsi. Continua a tenere premuti i tasti finché non compare il logo Apple o un globo che gira. L’avvio è completato quando viene visualizzata una finestra di “Utility macOS” simile (o uguale) a questa:
Se ti interessa, dai un’occhiata alla combinazione di tasti per l’avvio del Mac cliccando qui.
8) Per eseguire una installazione pulita (cioè formattando tutti i dati e riportando il sistema a condizioni di fabbrica) dovrai andare su “Utility Disco” e inizializzare (formattare completamente) il tuo “Macintosh HD“. Segui la stessa procedura di formattazione usata per la chiavetta USB, con la differenza che “APPLE SSD XX” (dove xx corrisponde al numero della tua memoria SSD) chiamato a volte “Macintosh HD” (il nome del disco può variare e il disco è comunque quello più in alto nella finestra laterale di sinistra; se non lo trovi clicca in alto a sinistra e fai “mostra tutti i dispositivi“) ora è il tuo hard disk principale (quello del pc per intenderci) e non una memoria (USB) estraibile come prima.
Ora potrai mettere al tuo “Macintosh HD” qualunque nome desidererai (d’ora in avanti questo sarà il nome del disco dove installerai il sistema operativo; se non hai molta esperienza, ti consiglio di lasciare il nome standard) e su metodi di formattazione ti consiglio di selezionare ancora una volta “Mac OS esteso (journaled)” in quanto risulta attualmente il formato di formattazione della memoria più versatile, veloce e utilizzato per sistema macOS. Una volta scelti questi dati, clicca su “Inizializza” e attendi la formattazione del disco.
9) Terminata la formattazione del sistema dovrai chiudere la finestra di formattazione cliccando sulla crocetta (la classica crocetta su cerchio rosso) in alto a sinistra, in questo modo verrai riportato alla schermata principale (quella chiamata “Utility macOS” che hai già visto). Ora puoi cliccare “Reinstallazione macOS” e installare tutto il sistema operativo da zero su un hard disk completamente pulito.
10) Ora non ti resta che seguire la procedura guidata, accettare i termini e le condizioni d’uso e installare il nuovo sistema operativo sull’unico hard disk disponibile (chiamato appunto “Macintosh HD” se non gli hai cambiato il nome, godendoti un’interfaccia completamente ripulita e nuova, tutta da esplorare come fosse la prima volta.
Più facile a farsi che a dirsi, non trovi?
In chiusura, ci tengo a dire anche che la procedura potrebbe essere diversa e potrebbe variare leggermente in alcuni aspetti in base alle versioni di macOS e dei software di preparazione dell’USB, pur portando allo stesso risultato finale.